Senti chi parla: quando tua figlia può finalmente dirti che stai sbagliando (quasi) tutto
Quando mia figlia Mia a quasi 14 mesi ancora non camminava mia madre per tranquillizzarmi mi tirava sempre fuori la storia di Einstein, che fino a 9 anni non aveva detto neanche una parola finché una sera a tavola disse qualcosa tipo: ma questa zuppa è troppo calda! Quindi per 9 anni i genitori non avevano idea che il figlio fosse un genio, né che fosse un rompipalle. Ecco, questo per dire che fino a qualche settimana fa, quando il bilinguismo di Mia si manteneva in equilibrio tra tomato e cacca, ma senza riuscire a comporre una frase di senso compiuto, potevo ancora illudermi che mia figlia fosse una dolcissima 2enne e io una degna madre. Poi ha imparato a parlare, nonostante me (che le dico soltanto "Ti amo" a ripetizione). Ed è arrivato il giorno della zuppa anche per lei, che però era il merluzzo con gli asparagi, uno dei suoi piatti preferiti. O almeno così credevo: "No mamma! No pesce e verde. Pizza!". Finalmente aveva le parole per dirlo, era arrivata la vendetta a tutti i merluzzi mangiati per un anno e mezzo, il cazziatone con dito puntato che fa no, no. Così, oltre al fatto che sia una dittatrice e che devo mandarla a ripetizioni di italiano, ho scoperto che:
- Cold! Che quando la tiro fuori dalla vasca tutta bagnata e le faccio fare il girotondo nuda in velocità ha freddo. Ha avuto freddo ogni giorno della sua vita in cui glie l'ho fatto fare.
- Sun Sun! Che il sole, a differenza mia, non le piace. Al punto che tra andare al parco in un rarissimo giorno di sole e prendere la vitamina D sceglie la vitamina D.
- Pocket! Che ormai vuole le tasche, per metterci i soldi.
- Careful mummy. Che si sente in pericolo, per colpa mia. Magari meglio farla scendere da quel tavolino di vetro con spigoli appuntiti dove l'ho appoggiata per andare a preparare il caffè.
- It's blue. Che ogni colore è blue. Blue blue, blue giallo, blue red, blue green, blue purple.
- Purple. Che lei a neanche due anni sa pronunciare purple, io a 37 ancora no.
- Hiya Baby. Che se ingrasso lei mi accarezza la pancia e saluta il baby che (non) c'è dentro.
- Please, grazie, thank you. Che dopo averle fatto il lavaggio del cervello chiedendole "come si dice?" ogni volta che chiede latte, caramella, camomilla, per non sbagliare ha coniato la formula "Please, gazzie, tencu". Un po' come il grazie-prego-scusi-tornerò di Celentano.
- It's mine! Che tutto è proprietà della dittatrice, il mio cellulare, il mio cuscino, i miei vestiti, le mie scarpe col tacco, il mio uomo.
- Timer. Che ormai quando sa di aver sbagliato e rischia il naughty corner, l'angolino della riflessione, chiede da sola a Siri di mettere 2 minuti di timer. E va nell'angolino, che ormai si è arredata.
- Ti amo. L'unica frase in italiano insieme a "asilo no!", che poi è un po' la stessa cosa di "ti amo"._TIW
The day your daughter finds the words to tell you that you are doing (almost) everything wrong
When my daughter Mia at almost 14 months still did not walk, my mum used to tell me the story of Einstein, that up to 9 years had not said a word until one evening at dinner said something like: but this soup is too hot! So for 9 years his parents had no idea that he was a genius, nor that he was a pain in the ass. Until a few weeks ago, Mia's bilingualism was balanced between tomato and cacca, but failed to make a whole sentence, I could still believe that my daughter was a very sweet 2 year old and I was a decent mother. Then she learned to speak, despite me (I only say "I love you" to her, non stop). And now her"day of the soup"has arrived, but instead of soup we had cod with asparagus, one of her favorite dishes. Or so I thought, "No mom! No fish and green. Pizza!" Finally she had the words to say what she thought. It was time for revenge for all the cod eaten over the past year and a half, the time for me to be told off verbally and with her pointing finger "no, no". So, besides the fact that she is a dictator and that I have to send her to Italian lessons, I found that:
Cold! When I take her out of the bath all wet and spin her while dancing naked, she is cold. She has been cold every day of her life I did that to her.
Sun Sun! Unlike me she does not like the sun. To the point that between going to the park in a rare sunny day and taking vitamin D, she chooses vitamin D.
Pocket! Now she wants pockets, to store money.
Careful mummy. She feels in danger, because of me. Maybe I better take her down from that glass table with sharp edges where I left her to go make myself a coffee.
It's blue. Everything is blue. Blue blue, blue yellow, blue red, blue green, blue purple.
Purple. She is not 2 yet and can pronounce purple. I, at 37 can't.
Hiya Baby. That if I put on weight she will come to cuddle my belly and say hi to the baby that is (not) inside me.
Please, grazie, thank you. After having brainwashed her asking "What do you say?" each time she asks for milk, sweets, chamomile, to avoid mistakes she has coined the phrase "Please, gazzie, tencuuuu".
It's mine! Everything is owned by the dictator, my phone, my pillow, my clothes, my heels, my man.
Timer. Now when she knows she's been naughty, she asks Siri to set a 2 minute timer and goes by herself to the naughty corner, that she has since furnished.
Ti amo. The only sentence she says in Italian together with "nursery no!", which is a bit ' like"I love you"._TIW