Bettina, restiamo unite
Uè ciao Elisabè, lo so che stai ancora bisbocciando perché non si compiono 90 anni tutti i giorni, ma dobbiamo parlare. Qua mi vogliono cacciare per sempre da Londra. Lo so che non dipende da te, ma tu magari puoi mettere una buona parola con i tuoi sudditi per me. Alla fine io sono quella che ti fa gli auguri ad ogni compleanno e che ha scritto articoli lunghissimi difendendo diffusamente il tuo innato stile anche quando ti sei vestita da evidenziatore Stabilo Boss verde. Aiutami Bettina.
Il mio fidanzato - che non mi sposa - è inglese, e pure mia figlia, ma io sono di Avellino e se passa la Brexit va a finire che mi servirà il permesso di soggiorno ogni volta che verró a Londra (dove già mi prendo delle secchiate d'acqua ogni volta, perché mai aggiungere altri disagi?). Sì perché ora viviamo a Barcellona, in quanto il mio fidanzato, in piena crisi di mezza età, voleva "fare un'esperienza all'estero" (vedi i traumi che ti porti dietro a non fare l'Erasmus?). Però vogliamo tornare da te un giorno. Qui si sta bene, eh, c'è il sole, il mare, le piscine sui tetti, il pan con tomate, i chipirones. Ma vuoi mettere Londra, i parchi verdissimi con gli scoiattoli, le scone con la clotted cream del bar del Victoria & Albert Museum?
Pensa che quando a ottobre ce ne siamo andati avevo ormai imparato a pronunciare Gloucester come "gloster", senza neanche più chiedermi PERCHÉ?; avevo imparato a fare il té come lo fai tu, a guardare dalla parte giusta prima di attraversare la strada, a mandare le vostre cazzo di cartoline d'auguri ad ogni fottuta ricorrenza in cui le mandate pure voi, a mettere le X alla fine dei messaggi (che dalle parti nostre lo fanno solo gli analfabeti), a fare i barbecue in giardino sotto la pioggia. Ho anche tolto la maglietta della salute a mia figlia e sono sicura che col tempo sarei riuscita a toglierla anche io.
Non so se avrei passato il test che fate fare agli immigrati che vogliono la cittadinanza britannica. Per quanto se è vero che le domande-tipo sono "quanti cani ha la regina" oppure "quanti Topshop ci sono su Oxford street?" avrei avuto ottime chance.
Fatto sta che, da quanto capisco, non potrei più giocarmi neanche quella carta. E per giunta se passa la Brexit il mio fidanzato non più europeo dovrà lasciare Barcellona, a meno che pure la Catalogna indipendente riesca a mandare affanculo l'Europa per cui si tengono il mio fidanzato non europeo e a me mi rimandano in Italia (dove è appena stato eletto Mastella come sindaco di Benevento, non so se hai presente).
Insomma Elisabè, il fatto è serio, vedi tu che puoi fare. Altrimenti stavolta rischio veramente di dovermi sposare._TIW
Betty, please don't go
Haya Betty, I am sure you are still pretty busy celebrating your 90th birthday, but we need to talk. People want to kick me out of the Uk. For good. I know this time it is not your fault but maybe you can take my side anyway. I'm the one that wishes you a Happy Birthday every year, the one that wrote long articles celebrating your natural fashion sense even when you dressed up like a green highlighter. Help me Bettina.
My boyfriend - who does not marry me - is British and so is our daughter, but I am from Avellino and if the UK exits the EU I might need a visa to come to London (where I already get soaking wet in the rain every time, why add more inconveniences?).
Yeah, I forgot to say, this is because we live now in Barcelona, since my boyfriend - who was probably going through a middle age crisis - decided that he wanted to "have an adventure abroad" (see what the trauma of not doing an Erasmus program when at university causes?).
Anyway, we want to come back to you one day. We are happy here in Barcelona, with the sun, the sea, the swimming pools on the roofs, the pan con tomate, the chipirones. But there's no place like London, the green parks with squirrels, the scones with clotted cream at the V&A museum café.
You know, when we decided to leave London in October I had finally learned to pronounce Gloucester as "gloster" without wondering why anymore; I learned how to make tea the way you like it, to look in the right direction crossing the road, to send those bloody cards at every bloody occasion in which you Brits send them, to end my messages with xxx (which in Italy is the signature for the illiterates), to have bbqs in the pouring rain. I even stopped putting the thermal undervest on my daughter. I'm sure I would have stopped wearing it myself at some point.
I'm not sure I would have passed the Uk citizenship immigration test. Although if the standard questions are actually along the lines of: how many dogs does the Queen own? Or: how many Topshop stores are on Oxford street, I would have had good chance.
From what I understood of this Brexit business I wouldn't have this option anymore. On top of this if the Brexit happens my no-longer-European boyfriend will have to leave Barcelona, unless the independent Catalunya says fuck off to the EU too, keeps my boyfriend here and sends me back to Italy (the country where Mastella has just been elected Mayer of Benevento, you know what I mean and if you don't read here).
It's a difficult time Betty, see what you can do. Otherwise this time I am afraid I will really have to get married._TIW